Qui venne eretto un convento, con annessa chiesa, dedicato ai Capuccini ed eretto da Angela Crasso per accogliere le varie donne decise ad intraprendere una vita di clausura, come termine di un percorso che aveva avuto inizio con l'utilizzo di una piccola casa in prossimita del campo della Fava e che, visto il crescente numero di adepte, le aveva costrette ad utilizzare spazi sempre piu ampi fino alla costruzione del suddetto convento.

Benchè per un periodo durante l '800 il convento venne soppresso e utilizzato come ospizio, alla fine venne restituito alle Capuccine.

Lungo la fondamenta si possono trovare varie patere ed effigi, oltre ad un classico capitello: